Esumazione ed estumulazione sono due parole molto simili, ma non sono sinonimi. Entrambe fanno riferimento all’operazione di recupero di resti mortali, ossia delle ossa e di ciò che è rimasto di un corpo ad anni di distanza dalla sepoltura o dalla tumulazione. Ma la differenza tra esumazione ed estumulazione è nel significato intrinseco delle due parole e nel luogo in cui avviene la sepoltura.
L’esumazione, infatti, riguarda il recupero di salme sepolte a terra, in un loculo aerato, mentre l’estumulazione riguarda i defunti tumulati in un loculo stagno. Si tratta di due modalità di sepoltura differenti e che cambiano di comune in comune, in base alla grandezza e alla forma del cimitero. Queste due modalità differenti hanno anche tempi diversi: l’esumazione ordinaria non può avvenire prima dei dieci anni, mentre l’estumulazione ordinaria non prima dei vent’anni. In casi eccezionali, può capitare di dover recuperare i resti mortali di un defunto prima del tempo minimo; in quest’ultimo caso, i motivi possono essere differenti come la necessità di spostare la salma in un altro comune o in un altro loculo, oppure per motivi penali e giudiziari.
La procedura per l’esumazione e l’estumulazione ha un costo che varia in base a diversi parametri e alla difficoltà dell’operazione. Farsi aiutare da un’agenzia funebre con anni di esperienza nel settore è la scelta migliore. Puoi affidarti alle Onoranze Funebri la Madonnina, che dal 1939 opera sul territorio lombardo e ti assiste anche nelle operazioni di esumazione ed estumulazione a Milano con la massima professionalità e con un gruppo di persone specializzate.
Quali sono le differenze tra esumazione ed estumulazione
Possono sembrare due sinonimi, ma in realtà non lo sono: esumazione ed estumulazione riguardano entrambe la riesumazione di un corpo, ma la differenza principale è da dove vengono recuperati i resti mortali della salma.
- L’Esumazione presuppone che la salma del defunto è sepolta a terra in un loculo aerato – soluzione presente soprattutto nei cimiteri delle grandi città.
- L’Estumulazione prevede la salma del defunto tumulata in un loculo stagno – soluzione più frequente nei cimiteri dei piccoli paesi dove è necessario ottimizzare lo spazio a disposizione.
Dopo quanti anni avviene la riesumazione di un corpo
Conoscere dopo quanto tempo bisogna effettuare la riesumazione di un corpo è importante sia per la famiglia del defunto sia per il Comune, in modo da programmare la costruzione di nuovi loculi, oppure l’esumazione e l’estumulazione di quelli già occupati.
La legge stabilisce che l’esumazione ordinaria di un corpo non può avvenire prima dei dieci anni, mentre l’estumulazione ordinaria non prima dei venti anni. Queste operazioni solitamente avvengono alla fine delle concessioni cimiteriali per un loculo (che variano da comune in comune e che possono andare da un minimo di pochi anni, fino a massimo di novantanove anni, mentre la media è sui quarant’anni) o in base a specifiche necessità della famiglia del defunto o del comune (se lo spazio del cimitero sta terminando, è necessario liberare dei loculi per le nuove salme).
In alcuni casi, è necessario procedere con delle estumulazioni o delle esumazioni straordinarie. Un esempio classico è quello penale: un giudice può decretare la riesumazione di un cadavere per questioni legali, per fare un’autopsia o per ulteriori indagini sul corpo. Oppure può essere la stessa famiglia a chiedere il recupero dei resti per spostare la salma in un altro loculo o per chiederne la cremazione.
Se nell’atto dell’esumazione o dell’estumulazione la salma non è ancora completamente decomposta, i famigliari hanno diritto a un rinnovo della concessione cimiteriale.
Quanto costa la riesumazione
I costi dell’estumulazione o dell’esumazione sono a carico della famiglia del defunto, a meno che non sia una persona bisognosa o indigente (in questi casi il costo è a carico del comune). In caso di riesumazione ordinaria della salma, la spesa varia in base alle disposizioni comunali ed è compresa in un range tra i 200 e i 500 euro.
Il nostro consiglio è di farsi aiutare da un’agenzia funebre che segue tutto l’iter burocratico poiché potrebbe rivelarsi piuttosto lungo e complicato. Per l’esumazione o l’estumulazione ordinaria, è lo stesso Comune ad avvertire la famiglia del defunto. Il costo di riesumazione comprende la tassa, il prezzo della cassetta dell’ossario, i diritti d’Agenzia e l’assistenza cimiteriale, a cui si aggiungono i costi delle onoranze funebri. Per una riesumazione straordinaria il costo aumenta e dipende molto dalle modalità di esecuzione.